Achille Calloni
Nato ad Arconate il 5 maggio 1885 da Andrea e Maria Bienati, divenuto cittadino dairaghese a partire dal 14 gennaio 1910, quando la Camera di Commercio di Milano gli rilascia la licenza per l'apertura di un forno.
Viene chiamato alle armi alla fine del 1915 e, come fante, combatte in prima linea.
Durante la ritirata di Caporetto č fatto prigioniero e deportato in Austria.
Al momento del suo rimpatrio in Italia viene trattenuto in quarantena e solo nella primavera del 1919 puņ tornare a casa.
Sui campi di battaglia lascia un fratello: Vittorio Calloni, nato ad Arconate il 22 giugno 1894 e caduto il 14 giugno 1917, che ora riposa nel cimitero di Redipuglia.
Era questi il gemello di Teresa Calloni, conosciuta come esercente della locale macelleria.